Il processo di assemblaggio dei PCB ha subìto un cambiamento fondamentale negli ultimi anni. Il metodo di montaggio con “foro passante” è sempre più sostituito dalla tecnologia SMD; tuttavia l’industria elettronica non può eliminare completamente le tecniche di assemblaggio THT, in particolare per componenti esposti a carichi meccanici elevati (relè, bobine, condensatori, ecc…). Questa componentistica, spesso impiegata in ambiti in cui la qualità della produzione gioca un ruolo determinante nel risultato complessivo, richiede quindi verifiche di produzione e processi di ispezione al pari di quanto richiesto dalla tecnologia SMD.
Seguendo una filosofia vincente basata sulla costante e rapida innovazione delle sue soluzioni, che da oltre 30 anni caratterizza le sue attività, Seica ha progettato ed introdotto nel mercato il sistema Dragonfly THT next series. Si tratta di una nuova generazione di sistemi di ispezione THT, caratterizzati da un look rinnovato ed elegante e da prestazioni innovative e impareggiabili.
I sistemi di ispezione Dragonfly THT next series, garantiscono un rapido e completo esame di tutti i giunti che possono essere brasati, saldati o accoppiati a pressione. La combinazione di illuminazione a LED multicolore e di telecamera a scansione a colori, offre un’ispezione approfondita, abbinando la scansione completa della superficie del PCB e dei componenti, oltre che delle saldature. Rispetto all’ispezione manuale, i risultati di Dragonfly THT next series permettono di operare con processi automatici e ripetibili, riducendo drasticamente i costi e con un notevole aumento della qualità di ispezione.
È possibile infatti ottimizzare i processi di ispezione anche operando su larga scala e cambiando i “prodotti” da ispezionare, grazie alla rapida programmazione ed alla ripetitività dei cicli di ispezione. Inoltre i sistemi Dragonfly THT next series integrano la soluzione di “monitoraggio industriale” di Canavisia – società del gruppo Seica specializzata in sistemi di monitoraggio industriale – per rilevare parametri di “corretto funzionamento” (assorbimento di corrente, la tensione di alimentazione, la temperatura, ecc…), per garantire la manutenzione predittiva e per rendere il sistema compatibile con i nuovi standard di INDUSTRY 4.0